Peperoncino sott'olio
Cosa posso dire di questa ricetta .. che mio padre metteva sempre il peperoncino in tutte le pietanze ? O che non si metteva a tavola se non vedeva il barattolo del peperoncino ?Mi ricordo ,come se stessi vivendo la scena in questo momento , mio padre che curava con amore e dedizione la sua piantina di peperoncino , rigorosamente piccante , e che qualsiasi cosa cucinasse l'elemento principale era questo'ultimo. Mi viene alla mente un'altra ricetta: piccoli peperoncini che sfrigolano nell'olio e subito dopo fette di carne adagiate su questo letto di colore verde e/o rosso. Non vi dico la bontà. La cosa più bella e più buona era la classica scarpetta nella padella .. non riesco a trovare le parole adatte per farvi pienamente capire cosa si prova,ergo non vi resta che provare questa ricetta!
Ingredienti
1 kg di peperoncino piccante
Olio evo
Capperi sale q.b
Aceto di vino bianco
Guanti per alimenti
Coltello affilato
Vasetti piccoli di vetro sterilizzati
Procedimento
Innanzitutto proteggere le mani con i guanti. Lavate il peperoncino sotto l'acqua corrente. Eliminate i piccioli , in un contenitore sistemate i peperoncini con un bicchiere di aceto e due cucchiai di sale . Lasciate a macerare, scuotendo di tanto in tanto , per 24 ore. Scolateli dall'acqua che hanno prodotto, lasciateli pure qualche ora nel colapasta asciugate con un panno da cucina per eliminare tutta l'acqua, devono essere asciutti . Mettete il peperoncino a strati nei barattoli di vetro sterilizzati. In ogni strato aggiungete capperi e un po' di aglio, non esagerate perché
non stiamo preparando l'aglio sott'olio . Ahahahah! Pressateli fino a mezzo cm dal bordo e colmate di olio evo. Fate riposare senza chiudere , perché l'olio può scendere di livello. Rabboccate con un altro po' di olio e chiudete ermeticamente. Conservate in un luogo fresco o in frigo. Utilizzate sempre contenitori piccoli cosi una volta aperti si consumano con più facilità e si evita di trovarli avariati.
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